Il mare e tutte le sfumature di azzurro di cui l'acqua si colora. Il mare e le onde delle giornate in cui il vento ti scompiglia i capelli. Il mare e le conchiglie che trovi sulla sabbia, bianche o rosa, grandi e piccole, rotte o con quel piccolo buco che da piccole ci facevamo le collane. Il mare e l'orizzonte, dove il sole incontra l'acqua e sparisce, dove certe volte vorremmo sparire anche noi. Il mare e le stelle marine tra le rocce e le meduse che puntualmente ci lasciano il segno. Il mare e il rosso dei coralli. Il mare e le sirene, quelle dei cartoni animati con i capelli rossi e quelle di Ulisse che ammaliano i marinai. Il mare e le navi, quelle grandi da crociera e poi quelle piccole che sembra non si reggano neanche con le quali però puoi vedere i posti più belli.
Il mare e noi, le nostre canzoni cantate a squarciagola in una notte d'estate con amici ubriachi e la luce di un falò. Le nostre lacrime e i nostri pensieri, che sembra quasi si possano perdere di fronte a quella infinità. I nostri amori, quelli passati a ridere nell'acqua e tirarsi la sabbia, quelli delle scritte con il bastone e delle dediche romantiche. Il mare e i nostri, anzi vostri tuffi, perché io sono una fifona, quelli dagli scogli, dai pedalò e anche dal materassino.
Tutto questo nella sfilata di Valentino durante la Paris Fashion Week.
I suoi abiti, il mio mare.
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