giovedì 15 ottobre 2015

Frames of life: i nostri attimi di vita



Apri e chiudi gli occhi, ogni minuto, ogni secondo,senza neanche accorgertene.
Sbatti le ciglia, abbassi e alzi la palpebra naturalmente senza farci caso.
Poi ci sono quelle volte in cui rimani incantata e senza sapere perchè non fai nessuno di questi movimenti. 
Rimani immobile con gli occhi sempre aperti, tanto che qualcuno deve schioccare le dita per farti tornare nel mondo reale. 


Perchè gli occhi sono fondamentali:con gli occhi puoi vedere, osservare, guardare, immaginare, parlare, puoi piangere, ridere e sognare. Ma non puoi mentire,no, non puoi farlo. Gli occhi sono trasparenti, sono sinceri, sono autentici. 

Quattro scuole internazionali di cinema, quattro film e un grande stilista: tutti per un solo progetto. È la seconda edizione di "Film of city frames" iniziativa di Giorgio Armani in collaborazione con Rai Cinema e Luxottica.  
Già nel 2014 altre scuole di cinema tra cui "National Film and Television School" di Londra, "iLa-Ucs School of Cinematic Arts" di Los Angeles, "NYU Tisch School of the Arts" di New York, "École Supérieure de Paris" di Parigi, "Experimental center of cinematography" di Roma e "Hong Kong Academy of performing" di Hong Kong, avevano presentato i loro cortometraggi al Toronto Film Festival, riscuotendo davvero molto successo.

Così quest'anno Giorgio Armani, con la stessa fiducia nel talento dei giovani, con lo stesso amore per l'arte e per il cinema, e con la stessa voglia di raccontare il mondo attraverso i suoi occhiali, ha deciso di riprovarci e dare un'altra possibilità. 

Cinquantanovesima edizione del BFI Film Festival di Londra, questa volta con le scuole di Sidney, Torino, Seul e Sao Paulo. Quattro diverse storie, quattro diverse città e quattro diversi mondi, tutti accumunati solo dagli stessi occhiali. Occhiali che permettono di vedere ciò che altrimenti non sarebbe possibile, di mettere a fuoco la vita, di non sbagliare ricetta e invertire il sale con lo zucchero, di non inciampare sui nostri stessi piedi.
Occhiali che ci danno la possibilità di vedere veramente e ci dimostrano che basta davvero poco per cambiare prospettiva, idea, pensiero o opinione. Occhiali che ci riportano indietro a ricordi che non ci sono più, o che certe volte ci fanno immaginare cose che non conosciamo. 
Occhiali che ci fanno innamorare, dipingere, disegnare, scrivere, leggere. Occhiali con i quali cogliere gli attimi che sarebbero andati persi, quelli decisivi per ognuno di noi, quelli nei quali ci giochiamo tutto senza rendercene conto davvero. Occhiali che danno vita alle nostre passioni! Finalmente! 

                                                                            Sidney
                                                                                                 Seul
                                                                                              Torino 
                                                                                                   Sao Paulo 
I film dell'anno scorso potete trovarli qui!

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